7 Curiosità su “Laputa, il Castello nel cielo"
Curiosità N. 1 – Popolarità grazie alle trasmissioni televisive
Laputa: Il Castello nel cielo è stato presentato per la prima volta in Giappone nel 1986.
Allora Miyazaki era un regista d’animazione non molto conosciuto ed il film incasso solo 1,16 miliardi di yen al botteghino e questo lo rese il record più basso tra i film di Ghibli.
Il film Laputa: Il Castello nel cielo era conosciuto solo da una stretta cerchia di fan ma fu così è stato accolto bene e i fan devoti al film lo acquistarono.
Nel 1988, l’anime è stato trasmesso in Televisione e contrariamente a quello che è successo alla sua proiezione in sala, è diventato un successo immediato. Da allora è stato trasmesso più 15 volt
Curiosità N. 2 – “Barus o Balse!” Stabilisce un record su Twitter
Con l’aumento degli utenti di Twitter, in Giappone è diventata una sorta di tradizione twittare l’incantesimo “Balse” pronunciato anche “Barusa” in giapponese) nello stesso momento in cui viene detto nel film durante le trasmissioni televisive.
Questo fenomeno è chiamato “Balse festival” e il 9 dicembre 2011 “Balse” ha registrato 25.088 tweet al secondo, stabilendo un nuovo record mondiale!
Il record è stato nuovamente battuto nel 2013 con un impressionante 143.199 tweet al secondo. Per la trasmissione del 2016, è stato creato un sito Web che prevede esattamente a che ora verrà pronunciata la parola, sebbene il record non sia stato battuto.
Curiosità N. 3 – Il Robot
Il robot con le braccia lunghe che appare in “Laputa: Il Castello nel Cielo” non è la prima volta che appare in una direzione del maestro Miyazaki.
Infatti la sua prima apparizione avviene nella serie Anime Lupin the Third.
Lupin the Third è una popolare serie anime in cui il protagonista è nipote del famigerato maestro ladro Arsene Lupin, viaggia per il mondo e ruba tesori. Miyazaki ha co-diretto questa serie TV e in seguito ha diretto il film anime Il castello di Cagliostro.
Il robot dalle lunghe braccia appare in “Addio, mio amato Lupin”, l’ultimo episodio della seconda serie.
Il robot Ramda, sviluppato dalla Nagata Heavy Industries, era la base del robot in Laputa: Castle in the Sky. Puoi vedere alcune delle somiglianze quando Ramda vola con le braccia aperte ed emette raggi dai suoi occhi.
Inoltre, la ragazza che controlla il robot in “Addio, mio amato Lupin” assomiglia notevolmente a Nausicaä di Nausicaä della Valle del Vento e curiosità extra entrambi i personaggi sono stati interpretati dallo stesso doppiatore.
Questo episodio ha sicuramente influenzato la successiva carriera di Miyazaki come regista di film d’animazione.
Curiosità N. 4 – Monkey D. Luffy e Pazu
Puzu in “Laputa: Castello nel cielo” è interpretata dall’esperta doppiatrice Mayumi Tanaka, che interpreta anche Luffy in One Piece e Crilin in Dragon Ball Z.
È famosa per aver espresso giovani ragazzi vivaci e si adatta al carattere serio di Pazu. È interessante che Pazu abbia dichiarato che non diventerà un pirata, perché la famosa frase di Luffy è “Diventerò il re dei pirati!”. Tanaka deve essersi sentito strano a dire cose così opposte dopo tutti questi anni.
Curiosità N. 5 – Gli scoiattoli volanti
Gli scoiattoli volpe sono una delle creature che come suggerisce il nome, sono un incrocio tra una volpe e uno scoiattolo le quali dovrebbero essere difficili da addomesticare, sebbene diventino fedeli a Nausicaä.
Queste creature le troviamo in “Nausicaä della Valle del Vento” ma fanno anche un’apparizione cameo in “Laputa: Castello nel cielo” come una delle creature che vivono a Laputa.
Curiosità N.6 – Flappter! Si – può – fare!
I Flappter in Laputa: Castle in the Sky è una macchina volante con quattro ali traslucide che sbattono verticalmente con un rumore sferragliante. C’è una persona che ha effettivamente realizzato la macchina.
Curiosità N.7 – Primo Film
“Laputa: Il castello nel cielo” è il primo Film d’animazione targato Studio Ghibli, infatti dopo il successo di Nausicaä della Valle del vento avvenuto nel 1985 Hayao Miyazaki, insieme a Isao Takahata e alla casa editrice Tokuma Shoten, fonda lo Studio Ghibli.