
Personaggi
- Ahoge (アホゲ): Si intende una ciocca di capelli che spunta rispetto al resto della capigliatura del personaggio.
- Bishōjo (美少女): è un termine giapponese utilizzato per riferirsi a giovani e belle ragazze, di solito al di sotto dell’età universitaria.
- Bishōnen (美少年): É un termine giapponese utilizzato per riferirsi a giovani e bei ragazzi.
- Chūnibyō (中二病): Tipicamente usato per descrivere i primi adolescenti che hanno manie di grandezza e sono convinti di avere conoscenze nascoste o poteri segreti.
- Dandere ( ダ ン デ レ): Un personaggio tendenzialmente tranquillo, asociale, timido e silenzioso. Tiene questo comportamento perché ha paura di parlare, temendo che ciò che dice lo metta nei guai.
- Deredere (デレデレ): Un personaggio amorevole, energico, ottimista, allegro, socievole, tenero e gentile. È di natura soave, trascinatore e privo di connotazioni negative, i cui unici peccati sono l’ingenuità, l’insistenza o la goffaggine e tende a mostrare il suo carattere a tutti.
- Dojikko (ドジっ子): Una ragazza carina che tende a essere maldestra e/o sbadata che con i suoi errori mette nei casi anche altre persone.
- Goudere (豪 デ レ): Un personaggio che persegue incessantemente la propria visione dei desideri del proprio interesse amoroso e solitamente fraintende in maniera comicamente esagerata.
- Kemono (獣, けもの, ケモノ): Nei contesti tipicamente umani si riferisce a personaggi con aspetto simile a quello animale.
- Kemonomimi (獣耳, けものミミ, ケモノミミ): Personaggi con caratteristiche animali, ad esempio orecchie o code, ma con un corpo umano.
- Catgirl (猫娘): Un personaggio femminile con le orecchie e una coda da gatto, ma con un corpo umano. Questi personaggi hanno abitudini feline, unghie simili ad artigli e occasionalmente mostrano le zanne. Anche le emozioni sono simili a quelle feline.
- Kuudere (クーデレ): Personaggio calmo e raccolto all’esterno, non si fa mai prendere dal panico. Mostra poca emozione e in casi estremi è completamente privo di emozioni, ma potrebbe nascondere le sue vere emozioni. Può nascondere una parte dolce, che dimostra soltanto agli amici più intimi. Tende ad essere un leader che e responsabile di una determinata situazione.
- Moe (萌え): Generalmente usato per personaggi femminili, sebbene possa riferirsi in alcuni casi a ragazzi effeminati. Qualcosa o qualcuno che viene definito “moe” è generalmente considerato accattivante, innocente e ingenuo, solitamente crea nello spettatore un sentimento di protezione quasi paterna nei confronti del personaggio.
- Otokonoko (男の娘): Un ragazzo o un uomo che adotta un’espressione di genere culturalmente femminile, di solito attraverso il travestimento o crossplay. È conosciuto anche come “trap” per indicare che non è come sembra.
- Tsundere (ツンデレ): Un personaggio dagli atteggiamenti severi, freddi o ostili verso la persona che gli piace, che mostra occasionalmente i suoi sentimenti amorevoli nascosti a causa di timidezza, nervosismo, insicurezza o semplicemente incapacità di riuscire a comportarsi in maniera normale davanti alla persona che gli piace.
- Yandere (ヤンデレ): Un termine per una persona che inizialmente si mostra dolce e affettuosa nei confronti di qualcuno, per poi rivelarsi essere ossessionata da questa persona, a tal punto da diventare violenta. Gli individui yandere sono mentalmente instabili e spesso molto pericolosi. Nella maggior parte dei casi, ma non sempre, sono personaggi femminili.
Target
la classificazione secondo i target sotto indicati è utilizzata esclusivamente per quanto riguarda i manga. Questo perché si basa sulle modalità di vendita e distribuzione dei manga in Giappone ovvero sulle riviste periodiche mentre per gli anime ci si basa sulle fasce d’orario in cui sono trasmessi.
- Josei (女性: )Manga che hanno come target donne e giovani adulte.
- Kodomo (子供): Manga per bambini.
- Kodomomuke (子供向け ): Manga per bambini.
- Seinen (青年): Manga per un pubblico maschile che va dalla maggiore età in su.
- Shōjo (少女): Manga per un pubblico femminile di età compresa tra i 10 anni e la fine dell’adolescenza.
- Shōnen (少年): Manga per un pubblico maschile, generalmente dall’età scolare alla maggiore età.
FanDom
- AMV: Un video musicale anime fan-made.
- Aniparo (アニパロ): Un termine, sincrasi tra le parole anime e parody, che indica l’uso parodistico di personaggi di anime.
- Comiket (コミケット): Una delle più grandi fiere per i fumetti dōjinshi, si tiene due volte l’anno ad Ariake, Tokyo.
- Dōjinshi (同人誌): Un lavoro, ad esempio una parodia, una fan fiction o un manga, fatto dai fan basato su un anime o manga.
- Fandub: Indica un film o un video che è stato doppiato dai fan dell’opera e non da professionisti.
- Fansub: Indica un film o un video che è stato tradotto e sottotitolato dai fan dell’opera e non da professionisti.
- Fudanshi (腐男子): Un fan maschio degli yaoi.
- Fujoshi (腐女子): Una fan donna degli yaoi.
- Husbando: Un personaggio maschile immaginario che un fan considera la sua anima gemella.
- MAD Movie (MAD動画): Un video giapponese fan-made, molto simile a un video musicale anime (AMV). MAD può anche riferirsi alla comunità AMV giapponese, trattando qualsiasi cosa, da clip audio, immagini modificate, a creazioni completamente originali. I MAD non sono necessariamente correlati agli anime, anche se questi ultimi sono i più popolari.
- Effetto Odagiri: Un fenomeno televisivo in cui un programma attira un numero di spettatori femminili più elevato del previsto perché all’interno del programma vi sono attori o personaggi maschi attraenti.
- Otaku: Nello slang giapponese, il termine indica un geek o un nerd, ma con valenza più dispregiativa rispetto all’occidente. Il termine otaku però non si riferisce solamente a chi è ossessionato dagli anime/manga, ma da chiunque sia ossessionato da qualcosa.
- Waifu: Un personaggio femminile immaginario che un fan considera la sua anima gemella.
- Weeaboo: Un termine gergale dispregiativo che indica una persona non giapponese che si definisce giapponese.
Generi
- Bakunyū (爆乳): Un genere di media pornografici incentrati sulla rappresentazione di donne con seno decisamente prosperoso.
- Bara (薔薇): Genere che riguarda la cultura gay maschile.
- Boys’ Love: Contenuto omosessuale maschile rivolto alle donne.
- Gei comi (ゲイコミ): Rivolto a un pubblico maschile con temi omosessuali maschili.
- Harem (ハーレム ): Un sottogenere di anime caratterizzato da un protagonista circondato, di solito amorosamente, da tre o più membri del sesso opposto. Maggiormente si trova un Harem femminile con un ragazzo corteggiato e circondato ma esiste anche l’opposto e viene soventemente chiamato Reverse Harem.
- Isekai (異世界): Un sottogenere di manga e anime in cui i personaggi sono trasportati o reincarnati in un mondo alternativo.
- Lolicon (ロリコン ): Unione dell’espressione “Lolita complex”. Un genere di anime in cui i personaggi femminili molto giovani sono raffigurati in modo erotico.
- Mecha (メカ): In Giappone, la parola è usata per tutti i tipi di macchine, nei paesi occidentali invece la parola si applica ai robot da combattimento pilotati. Le serie che presentano i mecha sono divise in due sottogeneri: super robot, in cui i mecha hanno poteri irrealistici e quindi l’attenzione si concentra più sui combattimenti e sui robot stessi, e i real robot, dove il mecha ha poteri più realistici e ci si concentra sui piloti del mecha.
- Shōjo-ai (少女愛): Anime che si concentra sulle relazioni lesbiche.
- Shōnen-ai (少年愛): Il termine indica un contenuto omosessuale maschile in anime o manga femminili, sebbene questo uso sia obsoleto in Giappone. In Occidente è usato spesso per riferirsi a contenuti privi di sesso esplicito come in anime e simile.
- Shotacon (ショタコン ): Un genere di anime incentrato sulle relazioni, sessuali nella maggior parte dei casi, tra personaggi maschili appena pubertali.
- Toddlercon: Un insieme di lolicon e shotacon.
- Yaoi (やおい): Anime che tratta le relazioni omosessuali maschili, conosciuto anche con il termine Boys’ Love. Di solito è realizzato da donne per un pubblico femminile.
- Yuri (百合): Anime manga incentrato sulle relazioni lesbiche.
Lessico
- Anime music video: Videoclip di una serie anime realizzata per un brano musicale suonato in sottofondo.
- Dub: Quando le voci in un anime sono tradotte e doppiate in un’altra lingua.
- Fanservice: Elementi specificamente inclusi nell’anime per divertire sessualmente (ad esempio maschi o femmine nudi o poco vestiti) il pubblico, che possono o non possono essere necessari alla trama.
- Gensakusha (原作者): Il termine è usato per indicare il creatore originale di una serie, al contrario del suo illustratore.
- Hentai (変態): Un termine usato per descrivere anime erotici o pornografici.
- Omake (お負け): Un bonus aggiuntivo su un anime DVD, come un normale “extra” su i DVD occidentali.
- Original net anime: Spesso abbreviata in ONA, è una produzione anime destinata a essere distribuita attraverso internet tramite streaming o download diretto.
- Original anime video: Spesso abbreviato in OAV, è un tipo di anime destinato a essere distribuito per il mercato home video e non nei film o in televisione. È anche meno frequentemente indicato come original video animation (OVA).
- Seiyū (声優): Un doppiatore giapponese. Oltre a dar voce ai personaggi in anime, i seiyū doppiano per videogiochi e programmi radiofonici.